Shanghai, 11 set.
(askanews) – Dai droni per le consegne di merci ai taxi volanti: la Cina sta impegnando fondi e tecnologie per sviluppare i velivoli con e senza pilota e renderli una realtà comune nelle sue città. Su tutte la capitale commerciale Shanghai sta correndo per diventare la prima “città del cielo”, con diverse aziende che stanno testando modi per ridurre i tempi di consegna delle merci deperibili e dei medicinali essenziali, oltre a sviluppare forme di trasporto innovative.
Wen Wenwen, responsabile delle operazioni in Cina orientale della società Phoenix-Wings, che si occupa di droni. “In alcune giornate di nebbia, di pioggia o in scenari di isole con forti onde, il trasporto (marittimo o aereo) può essere sospeso, con conseguenti ritardi nella consegna tempestiva di beni di prima necessità. In questi scenari particolari, il nostro servizio di trasporto può garantire la consegna tempestiva della logistica”.
Dong Ming, fondatore di Volant, un’azienda di aerei eVTOL che realizza aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL).
“Una volta stabilizzato il prezzo, le condizioni di sicurezza e di comfort, lo sviluppo sarà molto rapido, forse nei prossimi due o tre anni ogni città vedrà uno dei Volant (gli aerei dell’azienda) sui tetti”.