> > Dramma a Nuoro, figlio e vicino cadono in stato di morte cerebrale.

Dramma a Nuoro, figlio e vicino cadono in stato di morte cerebrale.

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L'operaio forestale Roberto Gleboni ha ucciso cinque persone, inclusi due suoi figli di 10 e 14 anni. Dopo aver ucciso sua moglie e sua figlia, ha sparato anche ai suoi figli, ferendo mortalmente il più giovane, Francesco. Mentre usciva di casa, ha colpito alla testa un pensionista, Paolo Sanna. Francesco e Sanna sono attualmente sottoposti a un esame per la morte cerebrale all'Ospedale San Francesco di Nuoro.

Il bilancio delle vittime causate dall’operaio forestale Roberto Gleboni sale a cinque, inclusi due dei suoi figli, di 10 e 14 anni. Gleboni, dopo aver ucciso la sua moglie Maria Giuseppina Massetti di 43 anni e la figlia Martina di 23, ha tirato fuori l’arma e ha sparato ai suoi due figli, ferendo mortalmente anche il più giovane, Francesco. Mentre Gleboni usciva dalla loro casa, si è scontrato con Paolo Sanna, un pensionista di 69 anni che abitava al terzo piano dello stesso palazzo. Sanna è stato colpito in testa. Attualmente, sia Francesco che Sanna stanno subendo un esame per la morte cerebrale all’Ospedale San Francesco di Nuoro.