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Erica Hart, 44enne residente nel South Yorkshire, in Inghilterra, ha avuto un impatto incredibile sulla vita di centinaia di persone, riportando a casa quasi 330 cani di cui si erano perse le tracce.
Donna utilizza i droni per trovare i cani smarriti
Tutto è iniziato quando il padre le ha chiesto di impiegare il drone che le aveva regalato per trovare uno Schnauzer scomparso nel loro quartiere. Erica ha trovato il cane in pochi minuti e “Da lì in poi è andata avanti” ha raccontato alla BBC, aggiungendo “È come vincere alla lotteria, non ha prezzo“. La donna ha affermato che ciò che l’ha convinta a continuare con questo insolito passatempo è stata l’espressione sul volto del padrone. “Ho capito che potevo fare qualcosa, rendermi utile ed essere un pilastro della comunità” ha spiegato nell’intervista.
Un aiuto prezioso
Erica ha davvero fatto la differenza per moltissime famiglie, senza desiderare niente in cambio. La donna, infatti, ha ammesso di svolgere il compito senza richiedere un compenso, a meno che il lavoro non richieda l’uso di molta benzina. Il suo successo nel ricongiungere i cani smarriti alle loro famiglie l’ha portata anche a creare Hartsar, una community su Facebook in cui le persone possono richiedere i suoi servizi.
Come funziona la ricerca
Quando la 44enne va alla ricerca di un cucciolo smarrito è come un’esercitazione militare. Il suo drone è dotato di una telecamera a energia termica che permette di identificare facilmente un animale a sangue caldo nell’ambiente circostante. Il velivolo le offre quindi un punto di osservazione che rende molto più semplice individuare un cane rispetto alla ricerca a terra. Nel corso degli anni ha affinato la sua tecnica, impiegandola anche per la ricerca di gatti, mucche e non solo. In diverse occasioni ha collaborato con il soccorso alpino per il recupero delle persone scomparse.