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Fiume Serio, donna trovata morta ad Alzano Lombardo: al vaglio diverse ipotesi

donna trovata nel fiume serio

Il cadavere di una donna è stato scoperto ad Alzano Lombardo, sul greto del fiume Serio, non lontano dal ponte della statale 35.

Tragico ritrovamento ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Il corpo senza vita di una donna è stato scoperto sul greto del fiume Serio, in un’area asciutta e sassosa nei pressi del ponte della statale 35. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari, ma per la donna non c’era ormai più nulla da fare. Le indagini sono in corso per chiarire le cause del decesso.

Alzano Lombardo, donna trovata morta sulle rive del fiume Serio

Il cadavere di una donna tra i 30 e i 35 anni è stato trovato nella giornata di ieri, domenica 6 aprile, nel greto del fiume Serio, in un tratto asciutto e sassoso al confine con Ranica, vicino a un cavalcavia della statale. L’allarme è scattato poco dopo le 10, quando alcuni passanti hanno notato il corpo. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e sanitari del 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare.

L’identità della vittima non è ancora nota. Il corpo, semisvestito e non bagnato, secondo le prime indagini non sembrerebbe essere caduto dal ponte, poco distante da lì.

La Procura di Bergamo, con il sostituto Giulia Angeleri, ha disposto l’autopsia, fissata per il 9 aprile, per chiarire le cause della morte. Nessuna ipotesi è esclusa, nemmeno quella dell’omicidio.

Alzano Lombardo, donna trovata morta sulle rive del fiume Serio: le prime ipotesi

Al momento, gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Sul posto è intervenuta anche la sostituta procuratrice Giulia Angeleri, titolare del fascicolo. Dopo i rilievi effettuati dal reparto scientifico dell’Arma, il corpo della donna è stato trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia.

Il cadavere sarebbe stato rinvenuto in un tratto del fiume dove l’acqua è molto bassa, proprio sotto un cavalcavia, un dettaglio che lascia aperti diversi scenari investigativi. L’area, sebbene piuttosto isolata, è frequentata soprattutto nei fine settimana e la domenica mattina. Tuttavia, non risulterebbero presenti telecamere di sorveglianza che possano aver ripreso la vittima prima del decesso.

Nella serata di ieri, i carabinieri hanno diffuso una nota in cui si specifica che, allo stato attuale delle indagini, non sono stati rilevati segni evidenti di una morte violenta. Resta però da chiarire la causa del decesso e se vi sia stato il coinvolgimento di terzi. I Carabinieri non escludono alcuna ipotesi: omicidio, morte accidentale o suicidio.

Dopo il sopralluogo del medico legale, del pm di turno e degli investigatori, non sono emersi elementi che indichino con certezza una morte per mano altrui. Per ora, non sono stati diffusi ulteriori dettagli.