Donald Trump ha preso parte al primo comizio dopo l’attentato subito in Pennsylvania. L’ex presidente è tornato ufficialmente alla sua campagna elettorale.
Donald Trump, primo comizio dopo l’attentato: “Ho preso una pallottola per la democrazia”
“Vogliono farmi sembrare un estremista” ha dichiarato Donald Trump durante il primo comizio dopo l’attentato, sottolineando che in realtà ha “preso una pallottola per la democrazia“. “Non avrei dovuto essere qui. Avevo Dio accanto a me” ha dichiarato davanti a tutti i suoi sostenitori che lo hanno aspettato per ore nel Michigan. L’ex presidente non indossa più il grande cerotto bianco sull’orecchio, che ora è stato sostituito da cerotti più piccoli. Ha raccontato che il presidente cinese gli ha scritto una lettera, così come altri leader mondiali. Ha poi lodato Xi Jinping e Vladimir Putin, definendoli leader “intelligenti e tenaci” che “amano il loro Paese“.
Trump ha poi citato anche il presidente dell’Ungheria, Victor Orban, dicendo che ha ragione nel dire che hanno qualcuno che li protegge. Ad introdurlo sul palco è stato il senatore dell’Ohio, J.D. Vance, suo vice all’esordio in un comizio. “L’ho scelto perché è dalla parte dei lavoratori e degli operai. Sarà un fantastico vicepresidente” ha dichiarato Trump.
Donald Trump, primo comizio dopo l’attentato: le parole su Biden e Kamala Harris
“Ha un basso quoziente intellettivo pari a 70” ha dichiarato Trump, parlando del presidente Joe Biden. Lo ha definito come il “peggiore della storia“, chiamandolo anche “incapace“. Non ha salvato neanche Kamala Harris, contro cui ha alzato i toni prevedendo che possa essere la sostituta di Biden. “È pazza ma non come Nancy Pelosi” ha sottolineato Trump, per poi lanciare un sondaggio pubblico chiedendo contro chi sarebbe stato meglio correre per vincere. “A me piacerebbe correre con la vostra governatrice Gretchen Whitmer” ha dichiarato. Si tratta di uno dei nomi, insieme a quelli dei governatori Josh Shapiro e Gavin Newsom, circolati per prendere il posto di Biden se si dovesse ritirare.