L’ex parroco della chiesa di Madonna di Fatima di Pinerolo, Don Paolo Bianciotto, è finito sotto processo. L’uomo, 81enne, avrebbe infatti svuotato i conti dei fedeli per fini personali, in particolare per fare costosi regali alla sua perpetua.
Don Paolo Bianciotto svuota i conti: regali shock da 800mila euro a Pinerolo
Don Paolo Bianciotto è accusato di aver raggirato i suoi fedeli al fine di poter svuotare i loro conti e usare i soldi per fini personali, in particolare per fare dei regali alla propria perpetua. Il sacerdote avrebbe approfittato in particolare della fiducia di alcuni fedeli affetti da problemi psichiatrici o deficit cognitivi. Secondo quanto emerso dalle indagini, nel corso degli anni, con i soldi dei fedeli Don Paolo Bianciotto avrebbe acquistato due case, una macchina, due bar (uno alla Thuile) e un kebab di strada. Sarebbero stati tutti regali fatti a una donna, la sua perpetua, che però non risulta indagata ma che è stata chiamata come testimone.
Don Paolo Bianciotto accusato di circonvenzione di incapace
Don Paolo Bianciotto si sta difendendo dall’accusa di circonvenzione di incapace. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2018 e il 2021 e, a far scattare le indagini, sono stati alcuni movimenti bancari riconducibili all’ex sacerdote. La maggior parte dei soldi, Bianciotto li avrebbe presi da una vedova e da suo figlio, affetto da problemi cognitivi, che avrebbero affidato bancomat e carta di credito al parroco, che avrebbe poi fatto prelievi da decine di migliaia di euro. Don Paolo Bianciotto in passato era stato accusato anche di appropriazione indebita, in quanto avrebbe sottratto alla sua parrocchia e all’associazione Nuova scuola mauriziana circa 500mila euro.