Il furto dell’auto di don Luigi Merola è avvenuto all’interno di un cortile: si tratta della stessa vettura che nelle scorse settimane a Napoli fu danneggiata e riparata nei giorni scorsi.
Le parole di Don Luigi Merola
La stessa auto era stata danneggiata da ignoti nella notte del 13 aprile:
«Non ci sono telecamere di videosorveglianza e in questo comune tutte le notti rubano tra le 10 e le 15 auto. Mi auguro siano soltanto dei ladri e non sia un messaggio della camorra».
Gli obiettivi di Don Luigi rimangono saldi nonostante le difficoltà:
«Io non mollo, non farò neppure un passo indietro. Chiedo ai miei sostenitori e imprenditori di aiutarmi a comprare subito una nuova auto. Dobbiamo ripartire. La Fondazione ‘A Voce d’e Creature non si tocca».
L’auto ritrovata di Don Luigi Merola dopo due giorni
Gli agenti hanno svolto vari servizi percorrendo in modo capillare le strade della zona; così, nel pomeriggio del 26 aprile, hanno ritrovato la vettura in via Oliviero Zuccarini a Scampia restituendola a Don Luigi Merola.
I ringraziamenti del parroco pubblicati sui social:
«Ieri sera la Polizia mi ha informato che è stata ritrovata la mia auto. Manca qualche pezzo e non cammina più. La farò aggiustare e tornerà come prima. Grazie di cuore alla Polizia per l’ottimo lavoro svolto e a tutte le persone che mi sono vicine e mi stanno aiutando a farla ripartire».