La notizia dell’aggressione avvenuta in Cina sta facendo il giro del mondo: i quattro docenti americani, del Cornell college in Iowa, sono stati accoltellati mentre si trovavano nel parco della provincia di Jilin, nord est della Cina, assieme ad un membro della facoltà dell’università di Beihua.
L’aggressione sui docenti in Cina
A dare notizia di quanto accaduto è stato il presidente dello stesso college, Jonathan Brand, un istituto privato che collabora con l’università di Jilin City.
I quattro erano impegnati in uno scambio accademico in qualità di istruttori al Cornell College dell’Iowa: l’aggressione è avvenuta nella giornata di ieri, lunedì 10 giugno; un uomo armato di coltello in circostanze ancora da chiarire ha accoltellato i docenti. Tuttavia, la polizia cinese, in queste ore, avrebbe annunciato l’arresto dell’aggressore:
“Il sospettato, di nome Cui Dapeng, è stato arrestato”
Il governatore dello Stato, Kim Reynolds, ha affermato di essere in contatto con la delegazione dell’Iowa e il Dipartimento di Stato americano in risposta a questo orribile attacco.
I rapporti tra la Cina e gli Stati Uniti
Hu Xijin, ex direttore del tabloid nazionalista Global Times, è intervenuto su X dopo l’accaduto, condannando senza mezzi termini quanto accaduto, nonostante ciò ha voluto rassicurare tutti su un elemento importante:
“Indipendentemente dal motivo dell’aggressore, questo incidente è un caso isolato nel contesto più ampio della società cinese”.
La polizia locale, ha riferito il portavoce Lin Jian nel briefing quotidiano, ritiene che si sia trattato di un caso isolato, che non interromperà i normali scambi con gli Stati Uniti.