Roma, 6 nov. (Adnkronos) – “Avete mentito e avete illuso prima di tutto i tanti operatori e le nostre amministrazioni comunali, facendo credere che si potesse uscire dalla legge Bolkestein. Questo decreto, che in diversi aspetti possiamo anche condividere, proietta la grande illusione della Bolkestein, che è un aspetto politico rilevante per il nostro Paese fatto di mari, coste, spiagge e turismo". Lo ha affermato la capogruppo Pd in commissione Affari europei al Senato Tatjana Rojc, nella dichiarazione di voto sul cosiddetto Dl infrazioni sul quale il governo ha posto la questione di fiducia.
“La maggioranza dei Comuni costieri italiani -ha ricordato- non ha il Piano coste" e “con questo provvedimento sono lasciate al loro destino migliaia di piccoli e piccolissimi imprenditori balneari da Nord a Sud dell'Italia, soggetti che con fatica avevano effettuato una transizione verso forme di impresa vere, strutturate”, a favore,“dei gruppi finanziari che non vedono l'ora di mettere le mani sulle concessioni. Occorrevano criteri seri e rigorosi che tenessero conto delle specificità delle coste italiane e delle diversità dei territori, criteri omogenei, ma frutto di un confronto serio con il resto del Paese, con le Regioni e con i Comuni”.
“Dalle promesse ai tristi risultati c'è proprio passato il mare ma –ha concluso Rojc- sotto forma di uno tsunami, che si abbatterà sul lavoro e sul sacrificio di 7 mila imprese e di circa 60 mila lavoratori. Il Partito Democratico sarà ovviamente e convintamente dall'altra parte”.