Disturbi equilibrio, cos'è la vestibologia e come interviene

Roma, 21 ott. (askanews) - Il Dott. Alfredo Capone di Vestibology Medical fa chiarezza In Italia, secondo recenti statistiche, una percentuale molto alta, che può giungere fino al 40% della popolazione in età adulta soffre di disturbi dell'equilibrio. Un fenomeno che, seppur esteso, risulta comple...

Roma, 21 ott.

(askanews) – Il Dott. Alfredo Capone di Vestibology Medical fa chiarezza In Italia, secondo recenti statistiche, una percentuale molto alta, che può giungere fino al 40% della popolazione in età adulta soffre di disturbi dell’equilibrio. Un fenomeno che, seppur esteso, risulta complesso nella diagnosi, soprattutto a causa di un’estrema varietà di sintomi. Interviene a tal proposito il Dott. Alfredo Capone, vestibologo, di Vestibology Medical:

“Tra i sintomi principali c’è sicuramente la vertigine, ma non vanno trascurati residui solo apparentemente accessori come il dizziness (sbandamento), emicrania, ipoacusia e acufeni.

In età pediatrica, altri sintomi che possono manifestarsi includono la fotofobia, la fonofobia e il torcicollo.” Proprio in virtù di tale complessità è fondamentale cercare risposte in una branca della medicina specializzata nel settore: la vestibologia. Ma cos’è esattamente e di cosa di occupa? “La vestibologia è il campo che si occupa dei disturbi dell’equilibri, – afferma il Dott. Capone – il vestibologo è un otorino che si è ulteriormente perfezionato in vestibologia, si tratta di una figura piuttosto rara nel nostro territorio.” Territorio nel quale spiccano realtà come Vestibology Medical, centro fra i punti di riferimento per i disturbi legati al sistema dell’equilibrio.

Ma quali sono i primi passi da compiere?

“Il paziente con disturbi dell’equilibrio richiede innanzitutto una visita vestibolare con uno specialista vestibologo che, grazie a specifiche tecniche diagnostiche, possa fornire una terapia adeguata che non sia solo farmacologica ma anche riabilitativa; ciò si rivela basilare per un netto miglioramento della sintomatologia vestibolare e per la qualità della vita del paziente” prosegue il Dott. Capone.

Proprio per questo, ogni step va valutato con cura e attenzione, al fine di consigliare al meglio il percorso riabilitativo più adatto.

“Occorre sempre partire dalla diagnosi: in questo percorso c’è la terapia farmacologica ma alla base esiste la terapia di riabilitazione o rieducazione vestibolare che va a supplire alle carenze determinate dalla patologia dell’equilibrio. Si tratta di una riabilitazione che qui facciamo sistematicamente ad alti livelli e di cui si occupa la Dottoressa Daniela Miri. C’è un meccanismo che definiamo di “sostituzione” nella funzione dell’equilibrio con intervento anche a carico corticale.

Questo tipo di riabilitazione non è utile solo nel paziente vestibolare ma sta trovando grande applicazione scientifica in altri settori: ne giovano, ad esempio, gran parte delle patologie centrali, corticali e neurodegenerative.” I percorsi legati all’equilibrio, però, non sono soltanto soluzioni di cura, ma rappresentano anche occasioni di potenziamento che, grazie a Vestibology Medical, diventano opportunità per studiare insieme tecniche di allenamento personalizzato.

“La riabilitazione vestibolare non va vista solo in aspetto patologico ma anche in senso formativo e migliorativo.

In un atleta, ad esempio, è possibile allenare questo riflesso migliorando i tempi di percezione dello spazio e quindi arrivando prima all’obiettivo” conclude il Dott. Alfredo Capone. Dagli sportivi ai semplici pazienti, dalla diagnosi ai percorsi personalizzati, l’impegno di centri come Vestibology Medical è quotidiano, nella ricerca di soluzioni che riportino l’equilibrio nella vita delle persone, restituendo benessere e fiducia.