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Il ruolo della trasparenza nelle elezioni
Le recenti elezioni provinciali in Columbia Britannica hanno sollevato interrogativi sulla precisione del conteggio dei voti. Secondo il Chief Electoral Officer Anton Boegman, diversi errori di conteggio sono stati attribuiti a “errori umani”. Tuttavia, Boegman ha rassicurato che nessuno di questi errori ha avuto un impatto significativo sui risultati finali in nessun distretto elettorale. La trasparenza è stata sottolineata come un elemento cruciale nel processo elettorale, con l’agenzia elettorale che ha condotto una revisione approfondita per garantire l’accuratezza dei risultati.
Scoperta di errori e audit elettorale
La revisione ha rivelato che in cinque distretti non sono stati riportati correttamente i risultati di voti espressi al di fuori del distretto, influenzando 69 altri collegi. In particolare, è emerso che 14 voti non erano stati registrati nel distretto di Surrey-Guildford, dove è in corso un riconteggio giudiziario. Questo audit ha ridotto il margine di vantaggio del NDP a soli 21 voti, mentre nel Kelowna Centre, il vantaggio dei Conservatori è aumentato a 40 voti.
Inoltre, è stata scoperta un’intera urna elettorale nel distretto di Prince George-Mackenzie, che non era stata conteggiata, ma che era stata mantenuta in custodia sicura.
Le sfide del conteggio dei voti
Boegman ha attribuito parte degli errori alle difficili condizioni meteorologiche e al carico di lavoro degli ufficiali elettorali, che hanno lavorato per oltre 14 ore durante le giornate di voto. La gestione dei voti espressi al di fuori del distretto è stata identificata come una delle principali sfide.
Sebbene i cittadini della Columbia Britannica possano votare in qualsiasi seggio, i cambiamenti tecnologici e legislativi hanno complicato il processo di conteggio. Questo è stato il primo utilizzo completo di tali modifiche, e in cinque distretti non sono state seguite le procedure di verifica dei risultati.
Richieste di revisione indipendente
Il leader dei Conservatori della Columbia Britannica, John Rustad, ha chiesto una revisione indipendente del processo elettorale, sostenendo che la revisione interna non è sufficiente.
Boegman ha dichiarato che l’agenzia elettorale parteciperà pienamente a qualsiasi revisione indipendente commissionata dagli MLAs. Nonostante le critiche, Boegman ha espresso fiducia nel sistema e nei controlli esistenti, affermando che gli errori sono stati identificati e che i voti saranno conteggiati correttamente. Tre riconteggi giudiziari sono già programmati per essere completati entro il 12 novembre.