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Un look che divide
Diletta Leotta, nota conduttrice e influencer, ha recentemente attirato l’attenzione dei social media con un paio di stivali che hanno suscitato reazioni contrastanti. Gli stivali, firmati Balenciaga, sono stati descritti come “vistosi” e hanno generato un acceso dibattito tra i suoi follower. Mentre alcuni lodano il suo stile audace, altri lo considerano un esempio di cattivo gusto. La scelta di indossare calzature così costose e appariscenti ha sollevato interrogativi sulla moda e sul suo significato nella vita quotidiana.
Il costo della moda
Il modello indossato dalla Leotta, noto come New Wader, è parte della collezione Autunno/Inverno 2024-25 e ha un prezzo di ben 2500 euro. Questi stivali, caratterizzati da un tacco a spillo e una gamba ampia, non passano inosservati. Ma ci si chiede: è giustificato un tale investimento per un paio di scarpe? La moda di lusso spesso provoca discussioni su cosa significhi realmente “vestire bene” e se il prezzo elevato sia sinonimo di qualità o semplicemente di marketing.
La Leotta, con il suo stile distintivo, rappresenta una nuova generazione di influencer che sfida le convenzioni tradizionali della moda.
Le reazioni del pubblico
Tra i commenti più memorabili, spicca quello di Selvaggia Lucarelli, che ha ironicamente paragonato gli stivali a “due portaombrelli”. Questo commento ha fatto il giro dei social, evidenziando come la moda possa essere oggetto di scherno e critica. La Lucarelli ha anche condiviso il parere di un utente che ha chiesto: “Che poi voglio vedere se piove”, sottolineando l’assurdità di indossare calzature così costose in situazioni quotidiane.
La reazione del pubblico dimostra che la moda non è solo una questione di estetica, ma anche di praticità e funzionalità. La Leotta, pur essendo un’icona di stile, si trova al centro di un dibattito più ampio su cosa significhi realmente essere alla moda oggi.