Caltanissetta, 9 gen. (Adnkronos) – Salta la deposizione del collaboratore di giustizia Vito Galatolo al processo d'appello sul depistaggio sulla strage di via D'Amelio, in corso davanti alla Corte d'appello di Caltanissetta. La sua deposizione era stata richiesta nelle scorse udienze dalla Procura generale. E', invece, collegato in video il pentito Francesco Onorato, che sarà ascoltato nell'udienza di oggi.
Nella scorsa udienza la Corte d'Appello ha riavviato l’istruttoria dibattimentale. Alla sbarra ci sono tre poliziotti, Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, accusati di concorso in calunnia, aggravata dall’avere agevolato Cosa nostra, per aver spinto l'ex collaboratore Vincenzo Scarantino a dichiarare il falso sulla strage, autoaccusandosi e indicando come colpevoli altre 7 persone. In primo grado la caduta dell’aggravante mafiosa aveva fatto scattare la prescrizione per Bo e Mattei mentre Ribaudo era stato assolto perché il fatto non costituisce reato.
Nel ricorso d’Appello contro la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale nel luglio di un anno fa, la Procura nissena ha prospettato come necessaria una nuova valutazione delle prove orali “che – hanno scritto i magistrati che hanno impugnato la sentenza – sarebbero state svalutate o non adeguatamente considerate dai giudici di primo grado”. Nella prossima udienza sarà sentito l’ex poliziotto, e oggi avvocato, Gioacchino Genchi.