Siamo abituati a pensare al dentifricio solo come ad uno strumento per l’igiene orale, ma è sbagliato.
Tanti possono essere gli usi alternativi di questo prodotto: ecco i primi 5 che bisognerebbe conoscere.
I 5 usi alternativi del dentifricio
- Grazie alle sue proprietà sbiancanti lo possiamo usare per far risplendere e pulire alcune superfici, ad esempio la piastra del ferro da stiro o le suole delle scarpe bianche. Basta farlo agire un paio di minuti e strofinare con una spazzola dalle setole morbide e risciacquare.
- Oltre a smacchiare il dentifricio è utile anche per eliminare gli odori.
Questa tecnica può essere utilizzata sui sanitari del bagno, ma anche sulle proprie mani se abbiamo tagliato delle cipolle o dell’aglio. Per dire addio agli odori basterà versarne un po’ sul palmo di una mano, strofinare e sciacquare con dell’acqua.
- I pezzi d’argenteria o i gioielli torneranno a brillare dopo averli puliti con del dentifricio. Basterà applicare il prodotto sull’argenteria o sui gioielli e lasciare agire per una notte intera.
Il mattino si utilizzerà un panno umido per ripulire e l’argento ritornerà lucido.
- Utile anche per alleviare il prurito delle punture di insetto. Applicare una piccola quantità di dentifricio sulle punture di insetto, come quelle di zanzara, per ridurre l’infiammazione.
- Se i vostri bambini hanno macchiato la parete di casa con pennarelli o matite, provate a ripulirla usando il dentifricio. Mettete un po’ di dentifricio in un panno, inumiditelo e strofinatelo direttamente sulla macchia.
Aspettate qualche secondo e sciacquate.