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Delmastro mi rivelò che le informazioni riferite da Donzelli non erano di natura confidenziale.

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Il primo dialogo riguardo ai legami tra l'anarchico Alfredo Cospito e altri detenuti nel 41 bis è avvenuto il 30 gennaio 2023 con Andrea Delmastro, sottosegretario di Giustizia. Successivamente, Delmastro ha fornito ulteriori dettagli, incluso alcuni nomi. Le informazioni sembravano provenire dal Dap, ma non erano state ottenute direttamente. Cospito era stato al centro dell'attenzione tra l'ottobre 2022 e l'inizio del 2023 a causa di uno sciopero della fame in protesta contro le condizioni carcerarie. Delmastro è ora sotto accusa per violazione di segreto d'ufficio. Quattro parlamentari del Pd si sono uniti al processo come parte civile. La testimonianza conferma che le informazioni divulgate sono quelle ricevute da Delmastro.

Il primo dialogo con Delmastro sui legami tra Cospito e altri reclusi nel 41 bis risaliva al 30 gennaio 2023. Era un discorso abbastanza generale. La mattina successiva, dopo aver sfogliato un articolo su un giornale, ho incrociato Delmastro in Transatlantico e gli ho richiesto ulteriori spiegazioni sui rapporti tra Cospito e altri prigionieri al 41 bis. Mi fornì anche dei nomi, che ho registrato sul mio telefono. Non ho indagato la fonte di tali informazioni, ma immaginavo che provenissero dal Dap. Mi ha informato che non erano notizie ricevute direttamente. Questo è stato confermato dal membro del partito Fdi, Giovanni Donzelli, che ha testimoniato nel caso contro il sottosegretario di Giustizia, Andrea Delmastro, accusato di violazione di segreto d’ufficio riguardante il caso dell’anarchico Alfredo Cospito. Cospito era stato un personaggio chiave tra l’ottobre del 2022 e l’inizio del 2023, quando ha intrapreso un sciopero della fame per protestare contro le dure condizioni carcerarie a cui era sottoposto. Quattro parlamentari del Pd si sono uniti al processo come parte civile. Il testimone ha sottolineato che quello che aveva detto in Aula quel giorno era ciò che aveva appreso da Delmastro, prendendo nota. Ho scelto di intervenire in Aula per sottolineare l’importanza di difendere il 41bis. La prima parte del mio discorso riguardava questo, in quanto ero preoccupato per le opinioni espresse nei giorni precedenti.