Il Decreto energia
Il Decreto energia contiene una serie di misure a sostegno di varie cause che vedremo qui di seguito e che riguardano, in primo luogo, l’utilizzo dell’energia, per l’appunto.
Decreto energia, cosa riguarda
Ecco qui tutti i punti che riguarderà il piano energia e che rappresentano dunque le varie novità su questo importante tema:
- Il piano dei rifiuti regionale per la realizzazione di impianti nuovi per la termovalorizzazione.
- L’estensione dell’eolico con altre aeree da individuare dopo le due già scelte in Puglia.
- L’incentivare le energie rinnovabili, compresi anche gli impianti fotovoltaici.
- I contratti che riguardano l’energia.
- La revisione e i potenziamenti dei vari poteri del commissario per le acque reflue urbane.
- Per quanto riguarda le scorie nucleari, verrà permesso alla Sogin di andare a vedere le autocandidature per il deposito nazionale di quei comuni non ancora presenti nella Cnai.
Chi lavora in un call center
Nel decreto energia c’è anche un punto che riguarda tutti gli operatori che lavorano nei call center e che per svolgere i loro compiti utilizzano quindi l’energia. Ultimamente i lavoratori dei call center hanno effettivamente rischiato di restare senza lavoro per i motivi che conosciamo. Con il decreto, verranno dunque stabilizzati. Come? Con la copertura dei cosiddetti costi direttamente imputabili al servizio e non recuperabili.