Nuove norme sugli Autovelox: Salvini dichiarerà il decreto il 28 Maggio

Matteo Salvini annuncia: l’atteso decreto Autovelox sarà in vigore dalla prossima settimana, ecco tutte le novità

Dopo anni di attesa, il decreto autovelox del 2024 sarà finalmente pubblicato il prossimo 28 maggio, come dichiarato dal ministro Matteo Salvini.

Tale testo, rimandato di governo in governo per 14 lunghi anni, rappresenta un passo importante per regolare l’uso dei dispositivi autovelox sulle strade italiane.

La sentenza di Matteo Salvini

Finalmente, il decreto per regolare l’uso degli autovelox è stato varato. È stato il ministro dei Trasporti e segretario leghista, Matteo Salvini, a darne l’annuncio ieri: “Dopo 13 lunghi anni, abbiamo adottato il decreto che stabilisce le regole per posizionare e utilizzare questi dispositivi”.

Questo passo segna un importante traguardo nel tentativo di garantire un uso più equo ed efficace degli autovelox sulle strade italiane, dimostrando l’impegno del governo verso una maggiore sicurezza stradale.

Quali sono le regole

Matteo Salvini sottolinea che il nuovo decreto autovelox 2024 è progettato per garantire che i dispositivi autovelox siano utilizzati in modo responsabile e mirato alla sicurezza stradale, anziché come strumento per generare entrate finanziarie. Una delle principali disposizioni prevede che gli autovelox siano chiaramente segnalati in anticipo, garantendo una distanza minima di almeno 1 km al di fuori delle zone urbane.

Inoltre, il decreto stabilisce distanze minime differenziate tra un autovelox e l’altro, a seconda del tipo di strada, al fine di evitare un’eccessiva presenza di dispositivi e sanzioni multiple sullo stesso tratto di strada. Queste norme sono pensate per aumentare la trasparenza nell’uso degli autovelox e garantire che vengano impiegati in modo efficace per migliorare la sicurezza stradale.

I limiti di velocità

Il nuovo decreto autovelox 2024 stabilisce che la velocità rilevata dagli autovelox sarà in linea con i limiti di velocità stabiliti dal codice della strada per ciascuna tipologia di strada: 50 km/h nei centri urbani e nelle strade extraurbane, i dispositivi potranno essere attivati solo per riduzioni della velocità non superiori a 20 km/h rispetto al limite ordinario.

Questa normativa punta a un utilizzo mirato degli autovelox per migliorare la sicurezza stradale, evitando il loro impiego come semplici strumenti di sanzione. Gli autovelox posti in prossimità di scuole, asili o ospedali sono considerati imprescindibili per garantire la sicurezza dei pedoni e degli utenti della strada in zone ad elevato rischio.

In sostanza, il decreto mira a eliminare gli autovelox trappola, concentrando l’azione di controllo della velocità nei luoghi in cui è realmente necessaria per la sicurezza stradale.