Il Consiglio dei Ministri ha approvato il ddl Concorrenza, che introduce importanti novità, in particolare sulle concessioni autostradali.
Ddl Concorrenza 2024, approvato dal Cdm: ecco le novità su dehors, Rc auto e taxi
Per la prima volta, parte dei pedaggi non sarà incassata dai grandi concessionari, ma andrà direttamente allo Stato. Come spiegato dal ministro Matteo Salvini, l’obiettivo è finanziare opere pubbliche e mantenere sotto controllo i costi dei pedaggi.
Il disegno di legge non si limita alle autostrade, ma include anche altre misure significative, tra queste, la proroga dei dehors e nuove sanzioni per gli abusi nel settore dei taxi. Inoltre, sono previsti benefici fiscali per le start-up innovative. Entro un anno dall’entrata in vigore della legge, il ministero delle Imprese emetterà un decreto per riordinare la concessione di spazi pubblici per strutture amovibili.
Ddl Concorrenza, via libera del Cdm: le novità su dehors, Rc auto e taxi
I Comuni dovranno adeguare i regolamenti per garantire adeguate zone pedonali in caso di ostruzione dei marciapiedi, con la proroga delle norme introdotte durante la pandemia fino al 31 dicembre 2025.
Il ddl prevede anche il divieto per le assicurazioni di stipulare contratti che limitano la disinstallazione dei dispositivi elettronici per il monitoraggio dei veicoli. Inoltre, introduce sanzioni per l’abusivismo nel trasporto pubblico non di linea e conferisce al Garante dei Prezzi il potere di controllare i prodotti e contrastare la «shrinkflation». Infine, vengono introdotti nuovi criteri per premiare le start-up con potenzialità di crescita.