A Roma, un grave episodio di violenza ha coinvolto un uomo di 56 anni, aggredito con una mannaia dal suo datore di lavoro.
Datore di lavoro non paga il dipendente e lo ferisce con una mannaia
La vicenda ha avuto inizio quando la vittima, esasperata dalla mancanza di pagamento del suo stipendio, si è recata a casa del proprio datore di lavoro per richiedere il denaro dovuto.
Purtroppo, la discussione è rapidamente degenerata in un violento alterco. Secondo le indagini, e quanto riporta lapresse.it, l’aggressore è il titolare di un’azienda che aveva assunto l’uomo in nero, evitando così di versare contributi e salari. In seguito alla lite, il datore di lavoro ha fatto irruzione nell’abitazione della vittima, armato di una mannaia. La situazione sembrava destinata a precipitare, ma per fortuna il cognato e la sorella della vittima sono intervenuti in tempo, riuscendo a fermare l’aggressore e a proteggere l’uomo in difficoltà.
Datore di lavoro ferisce un dipendente con una mannaia e non gli paga lo stipendio
Dopo essere stato soccorso, il 56enne ha sporto denuncia presso i carabinieri di Colonna, che hanno prontamente arrestato il datore di lavoro. L’uomo è stato accusato di tentato omicidio, evidenziando la gravità della situazione. Questo incidente solleva interrogativi sulle condizioni di lavoro e sulle misure di sicurezza per i lavoratori, in particolare per coloro che operano in nero, esponendoli a rischi significativi e inaccettabili. La violenza in ambito lavorativo è un tema urgente che necessita di maggiore attenzione e intervento.