Il tribunale di Barcellona ha emesso la sentenza sull’ex terzino destro dei blaugrana: Dani Alves è stato condannato a 4 anni e mezzo di reclusione per stupro.
Dani Alves condannato: la decisione del tribunale
La decisione definitiva è stata presa dal tribunale della sezione 12 di Barcellona composto da tre magistrati a due settimane dall’inizio del processo che vedeva coinvolto l’ex esterno blaugrana, ma che aveva militato anche in Serie A nella Juventus. Dani Alves è stato condannato a quattro anni e sei mesi per violenza sessuale, in aggiunta avrà anche altri cinque anni di libertà vigilata e 150.000 euro di risarcimento alla vittima. Il calciatore è stato informato in prima persona della sentenza insieme al suo avvocato Inés Guardiola, al pubblico ministero Elisabet Jiménez, e all’accusa Ester García.
Dani Alves condannato: il futuro del calciatore
Il caso non può comunque considerarsi concluso, perché Alves potrà ora appellarsi all’Alta Corte di Giustizia della Catalogna e successivamente anche alla Corte Suprema. Difficile che venga concessa la liberazione provvisoria su cauzione per il brasiliano (per criterio di fuga) perché il Brasile non concede estradizione ai suoi cittadini condannati in altri Stati.