Milano, 28 ott. (askanews) – Una storia di imprenditoria digitale che, partita da Roma, ora guarda allo scenario internazionale. One O One Games, studio di sviluppo di videogiochi, ha visto una crescita costante nel corso degli ultimi dieci anni, affermandosi come un player di rilievo del settore.
“One O One Games – ci ha spiegato David Gallo, CEO and Managing Director dell’azienda – nasce circa 10 anni fa: abbiamo iniziato a sviluppare i giochi mobile, tra i quali Future of Survival, che è un gioco che ha avuto successo a livello internazionale, ispirato dalla saga di Mad Max. Abbiamo poi sviluppato subito giochi per console PlayStation, Xbox e Nintendo Switch. Attualmente siamo in sviluppo di 3 IP, una è Aftermath, l’altra è un sequel di un gioco che abbiamo già pubblicato un paio di anni fa, The Fading of Nicol Wilson, e un uovo progetto intitolato Dante”.
Per realizzare un buon videogioco servono diversi elementi, sia tecnologici, sia di costruzione narrativa. “Pensiamo che l’utilizzo di un profondo storytelling interessante e delle meccaniche di gioco innovative – ha aggiunto il CEO – siano gli ingredienti giusti per dei prodotti di successo. Puntiamo moltissimo alla realizzazione di giochi che utilizzano il motore di Unreal Engine e ovviamente cerchiamo di sfruttare al meglio le caratteristiche di questo motore grafico per rendere i nostri giochi sempre più coinvolgenti”.
L’utilizzo di Unreal Engine, riconosciuto per la sua potenza e versatilità, è stato un elemento chiave per migliorare l’esperienza di gioco e garantire uno sviluppo fluido e di alto livello e Gallo ha sottolineato come questa strategia stia aprendo nuove opportunità, in particolare nel mercato degli Emirati Arabi Uniti. “Abbiamo puntato tantissimo all’utilizzo di Unreal Engine, il motore grafico di Epic Games, che riteniamo estremamente potente e versatile – ha concluso David Gallo -. Ci siamo specializzati moltissimo, a tal punto che negli ultimi due anni Epic Games ci ha selezionato come official service partner. Siamo convinti che questa strategia ci porti un valore aggiunto che possa sicuramente favorire la nostra espansione nel mercato degli Emirati Arabi”.