Tornato agli onori della cronaca grazie ai frequenti riferimenti di Massimiliano Allegri durante gli anni passati alla Juventus, il mondo equestre è da sempre parte dell’immaginario collettivo e oggi si sta ritagliando uno spazio inedito nel panorama contemporaneo tra gossip, moda e sport.
Il risultato? Una crescita che ormai non si può ignorare e che ha fatto sì che l’ippica raggiungesse un pubblico sempre più ampio, anche meno avvezzo a sport più di nicchia. Non a caso, è ormai usuale che i palinsesti dei migliori siti di scommesse offrano ai giocatori la possibilità di puntare sui propri cavalli preferiti, con giocate sempre più elaborate e stratificate.
Insomma, da qualche anno l’immagine del fantino, lanciato al galoppo in un tripudio di zoccoli e criniere al vento, stia tornando ad affascinare grandi e piccini. Complice la scomparsa di Gigi Proietti, che ha risvegliato in tutti gli italiani una certa nostalgia verso l’iconico personaggio di Mandrake nel film “Febbre da cavallo”. Personaggio che ha divertito e affascinato più di una generazione di appassionati di ippica che frequentano gli ippodromi, e che presenta alcune analogie con l’ex allenatore della Juve.
Sì, perché proprio come Mandrake, Allegri coltiva fin da piccolo la passione dei cavalli e il sogno di avere una propria scuderia. E, sempre come Mandrake, il tecnico toscano ha realizzato questo sogno. Il secondo però è molto più vincente: la scuderia Alma Racing, di cui Allegri è proprietario, sta ottenendo grandi successi, tra cui la recente vittoria del Premio Ribot all’ippodromo di Capanelle.
Campioni in sella: quando la passione galoppa oltre il campo
E il suo ormai celebre “corto muso”, espressione mutuata dal gergo ippico entrata di diritto nel vocabolario Treccani, è servito a riportare l’ippica sulle prime pagine dei quotidiani, Allegri non è un caso isolato. Sempre più spesso, personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e dell’imprenditoria dimostrano verso l’ippica un interesse che va ben oltre la semplice curiosità. Tra gli appassionati i nomi italiani più in vista sono quelli di Maria De Filippi, Charlotte Casiraghi e Matilde Gioli.
Ma il ritorno dell’ippica non si spiega solo con la passione di volti noti. Anche il mondo della moda ha giocato un ruolo fondamentale, rivestendo l’universo equestre di un’aura glamour e sofisticata. Le passerelle si popolano di cavalli e l’equitazione diventa fonte d’ispirazione per stilisti del calibro di Ralph Lauren, Hermès e Gucci.
Icone fashion come Bella Hadid e Beyoncé scelgono i cavalli come protagonisti di servizi fotografici e video musicali, mentre designer come Pharrell Williams li elevano a simbolo di un’estetica neo-country. Questo connubio tra moda e ippica contribuisce a svecchiare l’immagine di questo sport, rendendolo più appetibile a un pubblico giovane e attento alle tendenze.
L’evoluzione dell’ippica: tra tradizione e innovazione
In questo contesto in evoluzione si registra anche una crescente partecipazione femminile, che va oltre il semplice interesse per l’equitazione amatoriale. Sempre più donne scelgono di cimentarsi professionalmente nelle corse ippiche, distinguendosi come fantine e allenatrici di talento.
Una novità nel panorama agonistico, tipicamente dominato dagli uomini, ma che non fa molto scalpore. Del resto l’equitazione e gli sport a cavallo sono sempre stati considerati adatti anche ad un pubblico femminile, come dimostra la costante partecipazione della famiglia reale britannica a corse di cavalli e partite di polo.
Anche gli ippodromi si stanno trasformando, abbandonando l’immagine un po’ polverosa del passato per diventare luoghi di ritrovo glamour, hub sociali e vetrine per eventi di alto profilo. Il Gran Premio di Milano, con la sua atmosfera elegante e la presenza di un pubblico selezionato, è un esempio di questa metamorfosi, che mira a rendere l’esperienza ippica più accessibile e appealing a un pubblico più ampio.
E per chi desidera vivere la passione per i cavalli a 360 gradi, il nuovo trend è quello del turismo equestre, che offre opportunità sempre più diversificate. Castelli medievali trasformati in resort di lusso con maneggi e centri ippici, e viaggi a cavallo organizzati in destinazioni esotiche, dalla Patagonia alla Mongolia, permettono di coniugare l’amore per i cavalli con la scoperta di nuovi luoghi e culture.
Insomma, il mondo equestre è in fermento. Tra personaggi famosi, influencer della moda, atlete determinate e nuove formule di intrattenimento, l’ippica ha saputo reinventarsi, riconquistando un ruolo da protagonista nel panorama contemporaneo. Un ritorno sorprendente, che testimonia la vitalità di uno sport antico, capace di adattarsi ai tempi e affascinare un pubblico sempre più vasto.