La Camera dei Deputati ha avviato l’esame del disegno di legge concernente il potenziamento della sicurezza informatica a livello nazionale.
Cybersecurity, dati allarmanti per il 2023
Il sottosegretario Alfredo Mantovano ha sottolineato l’importanza di un intervento legislativo mirato, come quello proposto dal governo attraverso questo progetto di legge, nel campo della cybersicurezza. Mantovano ha evidenziato la presenza di dati allarmanti, affermando che nell’anno 2023 l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha gestito ben 1.411 eventi con conseguenze per soggetti nazionali, con una media di circa 1.17 eventi al mese, registrando un notevole incremento rispetto all’anno precedente.
Inoltre, Mantovano ha segnalato che i gruppi filorussi e filopalestinesi risultano essere particolarmente attivi negli attacchi di tipo DDoS (Denial of Service), soprattutto in concomitanza con decisioni e provvedimenti adottati dalle autorità italiane.
Cybersecurity, dati allarmanti per numero di attacchi
L’attenzione del governo verso la protezione delle infrastrutture digitali e dei dati sensibili risulta quindi fondamentale, considerando il costante aumento degli attacchi informatici e la complessità delle minacce nel panorama attuale. Il disegno di legge in discussione si propone di rafforzare le misure di prevenzione e di contrasto all’interno del territorio nazionale, al fine di garantire una maggiore resilienza e protezione contro le minacce informatiche.
La proposta legislativa rappresenta un passo significativo nella direzione della creazione di un ambiente digitale più sicuro e protetto per cittadini, aziende e istituzioni italiane. Tuttavia, sarà necessario un approfondimento ulteriore e un confronto serrato per assicurare l’efficacia delle misure proposte e l’adeguamento alle dinamiche in continua evoluzione del mondo digitale.