Una donna a Mestre (Venezia) è stata derubata e si auto-accusa: "La morte di Giacomo è a causa mia, avrei dovuto tacere e non cercare assistenza".
Carmen, una donna colombiana residente a Mestre, è ancora traumatizzata e si sente in colpa per la morte di Giacomo Gobbato, un giovane che è intervenuto a sua difesa durante una rapina. Carmen racconta che avrebbe dovuto rimanere silenziosa e non chiamare aiuto, perché se non avesse gridato, Giacomo sarebbe ancora vivo. Il suo aggressore, un moldavo senza fissa dimora, dopo aver rapinato Carmen, ha tentato di aggredire una turista giapponese, ma è stato fatto fuggire da un civile albanese e arrestato poco dopo. Nonostante il trauma, Carmen e il suo compagno Loris, sono stati sostenuti dai parenti e amici di Giacomo con conforto e coraggio.