> > Insegnante di Vergato muore dopo il vaccino, gli inquirenti: "Nessun allarmismo"

Insegnante di Vergato muore dopo il vaccino, gli inquirenti: "Nessun allarmismo"

Muore insegnate di Vergato, aperta un’inchiesta

Muore un insegnate di Vergato, aperta un’inchiesta. Il docente aveva fatto da pochi giorni il vaccino ma la procura invita a non creare allarmismi

Il dramma è accaduto nella città metropolitana di Bologna. Dieci giorni prima di morire l’uomo aveva fatto il vaccino anti covid ma gli inquirenti stessi sconfessano ogni forma di allarmismo o nesso di causalità. Delle cause del decesso dello stimatissimo professor Giuseppe Morabito delle media di Grizzana si occuperà un’inchiesta coordinata dal procuratore capo Giuseppe Amato. L’uomo è stato trovato morto in casa sua dopo un’ultima telefonata ai colleghi in cui diceva di non chiamarlo. E il massimo inquirente bolognese spiega subito che allo stato non esistono nessi fra il vaccino fatto dal docente e la sua morte: “Apriremo un fascicolo, faremo tutti gli accertamenti necessari. Ma non c’è nessun allarmismo e nessun indagato al momento. Accerteremo quali sono le cause della morte, poi ne trarremo le conseguenze”.

Muore insegnate, era un’istituzione

Il professor Morabito era una sorta di istituzione a Vergato, lo ricorda il sindaco Giuseppe Argentieri. “Si era trasferito molti anni fa. Era una persona molto affabile, ha cresciuto intere generazioni. Alcuni giorni fa aveva avuto un attimo di difficoltà, tant’è che i suoi alunni si erano preoccupati”. Molto attento alle prescrizioni anti covid, il 3 marzo Morabito si era sottoposto al vaccino di AstraZeneca dal medico. Il dirigente scolastico Manuel Salvaggio ha detto: “Il 4 marzo abbiamo fatto una riunione di presidenza sulla piattaforma Meet e io e i colleghi abbiamo notato che Giuseppe era molto giù. Era strano, quasi assente. Da allora non è più tornato in presenza. Diceva di non preoccuparci e che presto si sarebbe ripreso. Alcuni giorni fa gli ho mandato un messaggio su WhatsApp: forza prof, si faccia coraggio. Mi ha risposto: va un pò meglio dai. Mi riprenderò”. Poi quell’ultimo messaggio ad un collega: “Non chiamatemi, per cortesia, fatico a rispondervi al telefono”.

La visita e la macabra scoperta

La svolta il 13 marzo: alcuni colleghi preoccupati hanno raggiunto casa di Morabito ed hanno innescato la drammatica scoperta di carabinieri e 118: il docente era sul letto senza vita. Il perché di quel decesso però è ancora tutto da ricostruire. E il procuratore Amato ribadisce: “Accerteremo quali sono le cause. Nelle prossime ore investiremo i Nas, ma non diffondiamo terrore. Indagheremo, è il nostro mestiere. Insistiamo con il dire che le vaccinazioni se ci sono vanno fatte, anzi dovrebbero essere fatte a tutti. Al momento non c’è alcuna preoccupazione in questo senso”.

Il ricordo del comune

La scomparsa del professor Morabito ha annichilito gli studenti, che gli erano molto affezionati. Commovente il messaggio postato su facebook dal comune: “Oggi il nostro Comune piange la scomparsa di Giuseppe Morabito, 61 anni, docente dell’Istituto Comprensivo “Emilio Veggetti”. Il Comune di Vergato vuole ricordare il Professor Morabito con profondo affetto, stima e gratitudine per aver dedicato tutto il suo impegno, professionale e umano, ai propri studenti, un impegno profuso senza mai risparmiarsi”.