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Pavia, 15enne bullizzato potrebbe non vedere più da un occhio

bullismo da usare

I medici non sanno se un 15enne picchiato da un compagno di classe tornerà a vedere.

“Non sappiamo se tornerà a vedere”: non si sbilanciano i medici del policlinico San Matteo di Pavia che stanno assistendo un ragazzo 15enne, picchiato brutalmente da un suo compagno di classe all’istituto tecnico Cardano. Il ragazzo, vittima di atti bullismo da inizio anno denunciati dalla madre, è stato dimesso con una prognosi di venti giorni.

I fatti

Il 15enne è stato picchiato da un bullo, suo compagno di classe, che gli ha procurato una ferita all’occhio sinistro sbattendogli la testa contro un banco. Il ragazzo, convocato in presidenza insieme al suo aggressore, non è stato accompagnato subito in ospedale perché le sue condizioni non sembravano gravi. Solo a lezioni finite la vittima è stata portata al pronto soccorso dal padre, al quale ha detto di avere un forte mal di testa.

A denunciare il fatto ai carabinieri è stata la madre del ragazzino, che ha raccontato ai militari come il figlio sarebbe vittima di atti di bullismo dall’inizio dell’anno che, fino alla brutale aggressione, si erano “limitati” ad insulti e ingiurie continue.

Le condizioni del ragazzo

Al ragazzo, trasportato al policlinico San Matteo, è stata diagnosticata la lesione della retina dell’occhio sinistro. Ora il 15enne è a casa, con una prognosi di 20 giorni, ma dall’occhio ferito non vede più. Sul punto i medici non si sono sbilanciati e non garantiscono che il giovane tornerà a vedere.

La scuola non è nuova a episodi di violenza

L’istituto Cardano di Pavia non è nuovo a episodi di violenza. Dello spray al peperoncino venne spruzzato negli spogliatoti della palestra lo scorso dicembre intossicando lievemente 33 studenti. Ancora più inquietante è stato l’assalto di alcuni studenti dell’istituto al vicino liceo scientifico Copernico nel giugno 2017. I ragazzi dissero di aver compiuto il gesto per festeggiare la fine della scuola.