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Un evento inaspettato a Firenze
Questo pomeriggio, un pino alto 18 metri è crollato in viale De Amicis a Firenze, finendo in alcuni giardini che fungono da spartitraffico. Fortunatamente, l’incidente non ha causato feriti, ma ha colpito un palo della luce, sollevando interrogativi sulla sicurezza degli alberi in contesti urbani. L’evento ha attirato l’attenzione di vigili del fuoco, polizia municipale e personale della direzione ambiente del Comune, che sono intervenuti prontamente per gestire la situazione.
Controlli periodici e monitoraggi
Secondo una nota ufficiale di Palazzo Vecchio, il pino era oggetto di controlli periodici effettuati da professionisti incaricati dall’amministrazione comunale. L’ultimo monitoraggio, risalente al 2023, aveva incluso un approfondimento strumentale tramite tomografia, che non aveva evidenziato problematiche particolari. La pianta, classificata in classe C, era programmata per un nuovo monitoraggio a distanza di due anni dall’ultimo controllo, evidenziando l’impegno del Comune nella cura e nella sicurezza del verde urbano.
Le possibili cause del crollo
In base al sopralluogo effettuato dai tecnici della direzione ambiente, si ipotizza che il crollo sia stato causato da un cedimento dell’apparato radicale, aggravato dalle forti e persistenti piogge che hanno reso il terreno meno stabile. Questo evento mette in luce l’importanza di una gestione attenta e costante degli alberi in contesti urbani, dove le condizioni climatiche possono influenzare significativamente la salute delle piante. La direzione Ambiente aveva già effettuato una potatura di alleggerimento lo scorso anno, ma ciò non è stato sufficiente a prevenire l’incidente.