Crollo di Scampia, nessun hotel disposto ad ospitare gli sfollati: continuano le ricerche

A seguito del crollo del ballatoio di Scampia gli sfollati chiedono un alloggio: nessuna casa e nessun hotel disponibile

A seguito del crollo del ballatoio alla Vela Celeste di Scampia, avvenuto lo scorso lunedì 22 luglio, le famiglie rimaste per strada, e senza una casa nella quale stare, sono tante.

Nonostante il tentativo del Comune di Napoli di trovare loro una sistemazione temporanea in hotel, nessuna risposta positiva da parte delle strutture.

Nessun alloggio disponibile per gli sfollati di Scampia

Dagli sfollati, 800 persone di cui trecento minori, la richiesta di poter accedere a un alloggio vero e non di fortuna, magari sfruttando le case requisite alla camorra, è sempre più forte.

Dopo giorni di attesa è arrivata anche l’occupazione della vicina università, che dovrà essere liberata al più presto.

La situazione diventa sempre più drammatica e complessa per le famiglie colpite.

La ricerca del Comune di Napoli

Il sindaco Gaetano Manfredi, in queste ore, avrebbe scritto alla Curia e ai sindaci dell’area metropolitana per verificare la disponibilità di istituti religiosi a ospitare gli sfollati.

Inoltre, l’amministrazione comunale sarebbe pronta a versare un contributo alle famiglie per gli affitti, con cifre che vanno dai 400 ai 900 euro al mese, a seconda del numero dei componenti della famiglia.

Mancanza di prefabbricati per ospitare gli sfollati dopo il crollo a Scampia

Il Comune non dispone di prefabbricati per ospitare le famiglie. Questa era stata la prima soluzione ipotizzata, poi scartata per timore che gli alloggi temporanei venissero occupati a tempo indeterminato, come avvenuto in passato.

I giorni passano e nessuna soluzione sembrerebbe essere realmente efficiente. Nel frattempo, Agostino Ingenito, presidente di Abbac, associazione di B&B e case vacanze della rete extralberghiera, come chiesto dal Comune ha sollecitato di creare un elenco di proprietari o gestori disponibili a dare in locazione transitoria gli immobili.