L’Al Nassr di Cristiano Ronaldo è uscito vincitrice dalla sfida ad alta tensione contro l’Al Shabab e il contribuo del portoghese, sempre più primo marcatore nella storia del calcio, è stato ancora una volta decisivo. CR7, però, ha anche commesso uno scivolone che da un giocatore della sua esperienza è lecito non aspettarsi.
Cristiano Ronaldo squalificato: cosa è successo
Dopo il gol segnato contro l’Al Shabab, infatti, i tifosi avversari hanno iniziato ad inneggiare, in tono di scherno verso il portoghese, il nome di Lionel Messi, storico rivale di una vita di Ronaldo. CR7 non l’ha presa affatto bene e si è rivolto direttamente alle tribune prima potandosi una mano alle orecchie e poi verso le sue parti intime. Il video della polemica fra Ronaldo e i tifosi arabi ha fatto il giro del mondo e non è stata una buona pubblicità per la Saudi Pro League.
Cristiano Ronaldo squalificato: la multa
La Federcalcio Saudita ha giudicato immorale il gesto di Ronaldo, ora condannato a pagare una multa di 10.000 riyal sauditi (2.666 dollari) alla stessa federazione e 20.000 riyal ad Al-Shabab per coprire i costi giudiziari. La decisione non prevede nessun appello. Inoltre, CR7 sarà costretto a saltare il prossimo match di campionato.