Gli attacchi Houthi nel Mar Rosso hanno causato un triplicarsi dei costi di trasporto dei container dalla Cina, con impatti significativi sui porti italiani e preoccupazioni per l’energia e l’inflazione.
Crisi Mar Rosso, l’impatto sui prezzi sarà limitato
Secondo l’Ispi-Datalab, il costo per trasportare un container da Shanghai a Genova è più che quadruplicato, passando da $1,400 a $6,300 tra novembre e metà gennaio. Sebbene l’Europa sia maggiormente colpita, l’aumento dei costi di trasporto dovrebbe incidere solo dell’1-3% sul prezzo finale. Tuttavia, l’Italia ha subito una riduzione del traffico portuale del 24%, con porti del Nord Europa che ne beneficiano.
Crisi Mar Rosso, preoccupazioni per l’energia
I dati Ispi indicano preoccupazioni per l’energia, con una significativa riduzione delle consegne di gas qatarino stimata del 70%, un accordo tra Italia ed Egitto prevede un nuovo collegamento ro-ro più veloce tra Damietta e Trieste, con agevolazioni doganali e certificazioni blockchain, creando opportunità economiche e una via alternativa sicura nel contesto delle minacce nel Mar Rosso.