Un importante passo avanti è stato compiuto nel campo della ricerca neurale con la creazione delle prime sinapsi artificiali, sviluppate dal team di Tim Kamsma dell’Università di Utrecht, in collaborazione con l’Università di Sogang in Corea del Sud.
Create le prime sinapsi artificiali che simulano il funzionamento del cervello
Queste sinapsi, descritte sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pna, sono capaci di emulare il funzionamento delle sinapsi del cervello umano, utilizzando acqua e sale.
Fino ad ora, le sinapsi artificiali erano costituite da materiali conduttivi convenzionali, ma questa nuova soluzione permette di trasmettere segnali elettrici in modo analogico, simile a quanto avviene nella natura. Al cuore di questo dispositivo c’è il memristore, un componente elettronico con memoria, che, quando attivato, rilascia una soluzione di acqua e sale, trasferendo un segnale elettrico al neurone artificiale più vicino.
Create le prime sinapsi artificiali che riproducono il funzionamento del cervello
Questo progresso è un passo avanti verso il sogno dei ricercatori di replicare i meccanismi del cervello umano, soprattutto per quanto riguarda la flessibilità e il consumo di energia. Le sinapsi sono fondamentali per la ricerca sulle reti neurali e per lo sviluppo dei computer neuromorfici, che imitano il funzionamento dei neuroni e delle loro connessioni. Sebbene questa ricerca sia ancora lontana dall’applicazione pratica, apre la strada a significative innovazioni nel settore neuromorfico.
Negli ultimi anni, abbiamo visto un notevole sviluppo nel campo dei chip neurali, con una riduzione significativa dei consumi energetici, che ha trovato applicazioni anche nell’elettronica di consumo, come negli smartphone avanzati attualmente in commercio.