Covid, parla Sileri: "Niente mascherine all'aperto quando si raggiungeranno i 30 milioni di vaccinati"

Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, è intervenuto a 24 Mattino su Radio 24, ipotizzando quando riusciremo ad arrivare ad una situazione in cui si potrà evitare di indossare le mascherine all’aperto.

Covid, Sileri sulle mascherine all’aperto

“Togliersi la mascherina all’aperto? Concordo con questa ipotesi quando saranno raggiunti i 30 milioni (la metà della popolazione target) con almeno una dose di vaccino, bisognerà aspettare 3 settimane per avere una buona protezione, allora è chiaro che anche la mascherina all’aperto dove non c’è assembramento credo sia sensato mettersela in tasca e rimettersela in faccia quando c’è assembramento e rischio” ha spiegato Pierpaolo Sileri, durante un’intervento su Radio 24. Si è parlato di quale sarà la situazione giusta per poter evitare di indossare sempre la mascherina per proteggersi dal virus, in modo particolare all’aperto.

Covid, Sileri parla del Green Pass

Il sottosegretario alla Salute pensa che per riuscire a togliersi la mascherina all’aperto si dovrà raggiungere 30 milioni di persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino anti-Covid. Bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo, visto che per il momento le dosi somministrate in Italia sono poco più di 24 milioni. Un modo per stimolare le persone a procedere con la vaccinazione potrebbe essere quello dell’introduzione del Green Pass. “Per la quota di persone che non vuole vaccinarsi serviranno campagne di informazione” ha spiegato Sileri, aggiungendo che “la presenza di un Green Pass, che ti consente la mobilità, di muoverti, sarà un ulteriore stimolo alla vaccinazione“.

Covid, Sileri sul coprifuoco

Pierpaolo Sileri ha parlato anche del coprifuoco, ipotizzando che presto potrebbe slittare ma che non verrà abolito. “Fra le 23 e le 24, io direi mezzanotte, entro un paio di settimane e continuando a controllare i numeri. Aspetterei questa settimana per vedere venerdì la solita valutazione settimanale ma poi tempo due settimane credo che possa essere spostato a mezzanotte” ha spiegato il sottosegretario. “Ci sono sempre i rischi di ulteriori eventi di aggregazione. Andiamo per gradi, cerchiamo di non correre troppo, già spostarlo a mezzanotte credo che sia buono vediamo poi a giugno quello che accadrà, quando avremmo raggiunto 30 milioni di persone vaccinate con la prima dose, dopo tre settimane dal raggiungimento di queste 30 milioni, allora è chiaro che si potrà fare qualche ulteriore passo in avanti” ha aggiunto Sileri.