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Prorogato di altri sei mesi, fino al 31 dicembre 2024, il pagamento delle multe per i No Vax, coloro che hanno violato l’obbligo di vaccinazione per il Covid.
Proroga per le multe dei No Vax, cos’è successo?
Il nuovo slittamento è stato introdotto in un emendamento al decreto Milleproroghe, presentato da Alberto Bagnai, del partito della Lega, approvato dalle commissioni bilancio e affari costituzionali della Camera e passato per 8 voti.
Prorogate le multe per i No Vax, il pensiero di Luigi Marattin
Su X il deputato Luigi Marattin, in merito alla proroga, scrive:
«Ore 23. Combattiamo una battaglia contro l’emendamento 4.2 Bagnai (un nome una garanzia) che rinvia per l’ennesima volta le multe per chi se n’è fregato della scienza e non si è vaccinato durante il Covid. Tra l’imbarazzo anche di una parte della maggioranza, quella che non ha venduto tutta l’anima al cialtronismo e al populismo. #FuckNoVax».
Marco Grimaldi e la proroga del pagamento delle multe per i No Vax
Altra opposizione, in merito alla proroga dei pagamenti delle multe, è presentata dal vicepresidente di Alleanza Verdi e Sinistra, Marco Grimaldi:
«1,7 milioni di persone hanno già ricevuto la comunicazione dall’Agenzia delle entrate per l’avvio del procedimento della sanzione, che vale 100 euro a testa. Questo significa che lo Stato ha già messo in conto di incassare più di 150 milioni di euro. La destra ripaga i voti no vax con una proroga che è un doppio schiaffo. A chi si è vaccinato e pure a chi non lo ha fatto e ha pagato una multa. Le urla e le minacce di Fratelli d’Italia durante i lavori di commissione sono una indecenza che si aggiunge alla gravità di questa norma».