> > Cosmo, spazio, superfici: Arturo Vermi ed NM3 da Brun Fine Art

Cosmo, spazio, superfici: Arturo Vermi ed NM3 da Brun Fine Art

Milano, 7 apr. (askanews) – La Galleria Brun Fine Art, con il patrocinio dell’archivio Arturo Vermi, ha presentato a Milano, la mostra “DOUBLES Arturo Vermi + NM3”, a cura di Alberto Mazzacchera e Alida Priori, con la collaborazione di Unl ck decoding art: un dialogo tra le opere dell’artista Arturo Vermi e il design minimalista dello studio NM3.

Già protagonista del Gruppo del Cenobio, Vermi assorbe la lezione di Lucio Fontana sul concetto di spazio che lo conduce a un’interpretazione autonoma e originale del lavoro. Nella mostra milanese in particolare ci si focalizza sul periodo tra gli anni Sessanta e Settanta.

“Abbiamo voluto – ha spiegato ad askanews Francesca Ghiringhelli, di Brun Fine Art: – rappresentare proprio un periodo specifico dove l’artista vuole cercare di raccontare ai potenziali acquirenti questo concetto di spazio e di cosmo, che lui vuole poter portare in una casa privata. Si vede come lui decide di svuotare la tela. creando dei segni piccoli, ma molto carichi dal punto di vista energico”.

Questa poetica, per molti versi visionaria, trova taluni punti di contatto con l’approccio stilistico di NM3, brand milanese di design fondato da Nicolo Ornaghi, Francesco Zorzi e Delfino Sisto Legnani, che, come Vermi, rappresenta una grammatica visiva spogliata da ogni eccesso, dove rigore e semplicità sono principi fondanti. E per la mostra hanno scelto di usare superfici specchianti.

“Abbiamo visto le cose così semplici, con questa grammatica così pulita, fortissima a mio avviso, perché è molto industriale, ma veramente elegantissima – ha aggiunto Francesca Ghiringhelli – e secondo noi unirla a Vermi è stata una grossissima scommessa”.

In equilibrio tra passato e futuro, le creazioni di NM3, intavolano un dialogo che, attraverso l’uso dei materiali e la ricerca formale, celebra l’essenza della funzionalità come espressione artistica e la bellezza intrinseca delle strutture, cara ad Arturo Vermi.