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Dopo l’episodio violento di nove giorni fa a Pisa con lo scontro tra polizia e manifestanti, in queste ore si è svolto un nuovo corteo, contro la guerra in Palestina, al quale hanno preso parte 5mila studenti.
Gli studenti tornano in piazza dopo le manganella della polizia a Pisa
Gli studenti, ad una settimana dalle cariche di Pisa, sono tornati in piazza per manifestare solidarietà e vicinanza al popolo palestinese. Tuttavia, le voci degli studenti hanno accompagnato il corteo con cori e slogan contro quanto avvenuto venerdì scorso a Pisa:
«Dimissioni, Dimissioni» – «Palestina libera» – «Stato fascista e terrorista».
La partecipazione al nuovo contro a Pisa: non solo studenti
Il corteo ha avuto una durata di più di tre ore e si è concluso nella piazza dei Cavalieri a Pisa. A partecipare diversi collettivi di studenti, sindacati, associazioni e diversi esponenti politici dei partiti di sinistra e di centrosinistra, per una nuova iniziativa di protesta pacifica.
A tal proposito, durante la manifestazione non si sono registrati disordini o tensioni con le forze dell’ordine, che hanno controllato la manifestazione a distanza.
Fratelli D’Italia in sostegno della polizia dopo gli scontri con gli studenti a Pisa
Elena Chiorino, assessore regionale piemontese, si è espressa in merito agli scontri tra polizia e manifestanti a Pisa:
«Le aggressioni subite dalle nostre donne e dai nostri uomini in divisa sono inaccettabili».