Seul, 27 dic. (askanews) – In una seduta concitata, i deputati della Corea del Sud hanno votato l’impeachment anche per il premier e presidente facente funzioni Han Duck-soo, in quanto colpevole di aver “attivamente partecipato all’insurrezione” quando il suo predecessore, Yoon Suk-yeol, aveva dichiarato la legge marziale all’inizio del mese. Yoon Suk-yeol era già stato destituito dall’Assemblea.
“Annuncio che la mozione di impeachment del primo ministro Han Duck-soo è stata approvata con il sì di tutti i 192 parlamentari che hanno votato”, ha dichiarato il presidente dell’Assemblea nazionale sudcoreana.
La legge marziale proclamata dal presidente Yoon era rimasta in vigore solamente per sei ore prima che il paese si rivoltasse con manifestazioni oceaniche in piazza.
La mozione di impeachment per Han è stata presentata dal principale partito di opposizione anche per la sua riluttanza a nominare i tre giudici vacanti nella Corte costituzionale, in vista dell’esame da parte della stessa Corte delle accuse di ribellione contro Yoon Suk yeol.
Mentre la crisi politica si aggrava, l’ex presidente il 25 dicembre non si è presentato come avrebbe dovuto davanti alla Corte anti corruzione. E l’inchiesta si allarga: la polizia ha fatto irruzione nel rifugio presidenziale dove proprio Yoon avrebbe incontrati alti funzionari delle forze dell’ordine per discutere il suo piano di imporre la legge marziale. Lo scopo del raid, era mettere al sicuro i filmati delle telecamere a circuito chiuso e identificare le persone entrate nell’edificio.