Un’operazione antimafia condotta dalle forze dell’ordine nel Casertano ha portato all’arresto di 14 persone, accusate di reati che vanno dall’estorsione alla ricettazione.
Coppia con neonata non paga affitto, l’auto viene incendiata dalla camorra
L’indagine ha rivelato un inquietante caso di intimidazione camorristica ai danni di una giovane coppia con una neonata, mettendo in luce le pratiche estorsive del clan dei Casalesi.
Secondo quanto emerso dall’ordinanza di custodia cautelare, il proprietario di un’abitazione, in conflitto con i suoi affittuari per il mancato pagamento dei canoni, avrebbe fatto ricorso al clan camorristico locale per risolvere la questione. Gli inquirenti hanno ricostruito una serie di atti intimidatori perpetrati contro la giovane famiglia, tra cui l’incendio dell’auto e il taglio dei cavi elettrici dell’appartamento.
Coppia con neonata non paga l’affitto, interviene la camorra: bruciato l’auto
Le vittime, impossibilitate a lasciare l’abitazione prima della scadenza del contratto a causa della presenza di una neonata, hanno denunciato gli episodi alle autorità, evidenziando le tensioni con il proprietario e le minacce ricevute. “Dieci giorni al massimo e te ne devi andare da lì”, sarebbe stata una delle intimidazioni rivolte alla coppia.
Tra gli arrestati figura un 62enne, recentemente tornato in libertà dopo 24 anni di reclusione. Secondo gli investigatori, avrebbe tentato di rivitalizzare la fazione Schiavone del clan dei Casalesi.
L’operazione mette in luce la persistente influenza della criminalità organizzata nel territorio casertano e la sua capacità di infiltrarsi nelle dinamiche sociali ed economiche locali, sfruttando situazioni di vulnerabilità per estendere il proprio controllo sul territorio.