Contro la legge bavaglio che anche l’OCSE oggi ci chiede di abbandonare, signori e signore, Paola Cortellesi.
Bellissima lettura di Paola Cortellesi; un breve componimento di Trilussa, diretto e semplice, in grado proprio per questo di toccare intensamente le emozioni di quell’agglomerato di persone che oggi qualcuno ha riniziato a chiamare “popolo”, ma nel modo sbagliato.
TRILUSSA -ER CERVO
Un vecchio Cervo un giorno
sfasciò co’ du’ cornate
le staccionate che ciaveva intorno.
Giacché me metti la rivoluzzione,
je disse l’Omo appena se n’accorse –
te tajerò le corna, e allora forse
cambierai d’opinione…
No, – disse er Cervo – l’opinione resta
perché er pensiero mio rimane quello:
me leverai le corna che ciò in testa,
ma no l’idee che tengo ner cervello.