Argomenti trattati
Per l’Italia sono ore di allerta meteo. Tutte le regioni centro-settentrionali, in successiva estensione al meridione peninsulare, stanno combattendo contro intense precipitazioni, anche temporalesche. In Emilia Romagna è alto il rischio idraulico.
Allerta per rischio idraulico in Emilia Romagna
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse: è allerta per rischio idraulico in Emilia-Romagna. L’allerta rossa, dalle ore 12 di ieri, giovedì 3 ottobre, a mezzanotte di oggi, venerdì 4 ottobre, coinvolge la bassa collina, pianura e costa romagnola (province di Ravenna, Forlì-Cesena-Rimini) e pianura bolognese (province di Bologna, Ferrara e Ravenna).
Criticità idraulica arancione su aree montane e di alta collina romagnole, su collina bolognese e pianura reggiana (Reggio Emilia, Parma). Criticità idraulica gialla su tutto il Piacentino e Parmense, montagna e collina emiliana centrale (Reggio, Modena) e sulla montagna bolognese.
Possibili fenomeni franosi localizzati
Gli esperti annunciano che, nelle zone montane e collinari, sono possibili fenomeni franosi localizzati. Particolare attenzione su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni avvenute nei giorni scorsi.
L’allerta meteo in Emilia Romagna
Il codice di colore rosso in queste zone è dovuto “alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale”, ha specificato Arpae ricordando quanto accaduto il 18 e 19 settembre.
A tal proposito, la presidente dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, in un’intervista ha dichiarato:
“L’evento che stiamo gestendo in queste ore non è paragonabile a quello di dieci giorni fa. La situazione di cumulate di piogge è lontanissima da quella situazione precedente, però quello che stiamo vivendo è la fragilità dei cantieri che sono in corso”.