Roma, 18 gen (Adnkronos) – "Farei fatica a non riconoscere al governo che una certa cautela nei conti pubblici è stata adottata, non è facile. Penso abbia contribuito, insieme alla risorse europee, a una relativa stabilità dei mercati finanziari e al fatto che oggi l'Italia non appaia come Paese particolarmente esposto". Lo ha detto Paolo Gentiloni nel suo intervento all'Assemblea di Libertà eguale
"Poi non c'è dubbio, il governo non è di fine legislatura, che il tasso di riforme sarebbe necessario. Come anche nell'azione del centrosinistra due questioni: la questione industriale e il potere di acquisto. Togliamoci dalla testa che i problemi della crisi industriale siano le regole europee e l'enorme trasformazione nel mondo. E' che la transizione 5.0 non funziona, aridatece Calenda. Poi, se non ci poniamo il problema del livello dei salari e degli stipendi non andiamo da nessuna parte. Il Pd e il centrosinistra devono prendere questa cosa come grande bandiera".