> > Conte, l'obbligo di imposizione fiscale sugli utili straordinari, non dovrebb...

Conte, l'obbligo di imposizione fiscale sugli utili straordinari, non dovrebbe limitarsi alla raccolta di importi minimi.

1216x832 25 15 15 41 894161565

Giuseppe Conte, presidente del M5s, critica Meloni per la sua riluttanza a tassare i profitti delle banche, a seguito dell'iniziativa autonoma di queste ultime di considerare misure di contributo al bilancio statale. Conte sostiene l'introduzione di una tassa equilibrata sui super profitti bancari per sostenere i cittadini in difficoltà, una proposta supportata da un anno e mezzo tramite la proposta di Silvestri. Inoltre, Conte avverte Meloni di non lasciare che altri settori, come l'industria delle armi e le compagnie assicurative, si offrano volontari per contribuire prima di essere tassati.

È abbastanza incredibile quando le banche arrivano prima del governo. Meloni è troppo timoroso di imporre una tassa sugli enormi profitti realizzati dalle banche attraverso i tassi di interesse e i prestiti. Ovviamente, con Meloni che si rifiuta di prendere tale decisione, le banche stesse hanno preso l’iniziativa. Una tale situazione non può fare altro che provocare risate ironiche. Questo è il pensiero di Giuseppe Conte, il presidente del M5s che l’ha esposto nei suoi post sui social media.

Commenta l’incredibile disponibilità dimostrata dalle banche di considerare misure che potrebbero contribuire allo stato del bilancio governativo. Si tratta di una validazione dell’idea che il governo dovrebbe tassare i super profitti delle banche: una proposta che Conte supporta da un anno e mezzo attraverso la proposta di Silvestri.

Il governo, Conte afferra, deve dimostrare la sua autonomia e non permettere alle banche di dettarli cosa fare. Dovrebbero introdurre una tassa equa e bilanciata sui profitti delle banche per evitare di accontentarsi di soluzioni insufficienti e recuperare importanti finanziamenti per sostenere i cittadini in difficoltà. Ha finito di prendere in giro la gente.

Meloni, in particolare, deve fare attenzione, suggerisce Conte. Non dovrà permettere che anche le industrie di armi, le imprese farmaceutiche ed energetiche e le compagnie assicurative si offrano volontarie per contribuire prima che lui decida di applicare loro una tassa. Immagina quanto potrebbero ottenere se contribuissero a sostenere gli ospedali, le famiglie e le imprese in difficoltà.