Giuseppe Conte ha lanciato un forte monito contro l’autonomia differenziata durante un incontro elettorale con i cittadini al mercato di Casoria, in provincia di Napoli.
Un progetto che penalizza il sud
Secondo Conte, questa riforma non farà altro che creare disuguaglianze tra le regioni italiane, rafforzando apparentemente alcune aree del Nord a discapito di tutto il Paese. Conte ha evidenziato come l’autonomia differenziata potrebbe avere gravi ripercussioni sulle regioni meridionali, aggravando le disuguaglianze esistenti. “Questa riforma avrà il solo obiettivo di rafforzare apparentemente qualche regione del Nord, ma impoverirà tutta l’Italia”, ha affermato. Il leader del Movimento 5 Stelle ha sottolineato che i settori più colpiti saranno la sanità, l’istruzione e i trasporti, compromettendo ulteriormente le infrastrutture nel Sud.
Un invito all’unità nazionale
Conte ha fatto appello all’unità nazionale, esortando i cittadini del Nord e del Sud a contrastare insieme l’autonomia differenziata. “Dobbiamo lavorare insieme per un’Italia più equa e giusta”, ha detto. Ha ribadito l’importanza di mantenere una visione unitaria del Paese, dove tutte le regioni possano prosperare senza creare disparità dannose. Il dibattito sull’autonomia differenziata non è isolato. Anche il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso forti critiche al governo Meloni. Le dichiarazioni di Conte e De Luca si inseriscono in un contesto di crescente tensione politica riguardo alle riforme proposte dal governo Meloni.