Consulta: Bonelli, 'Meloni non la tratti come proprietà, apra confronto con opposizioni'

Roma, 7 ott. (Adnkronos) - "La premier Meloni non può trattare la Corte costituzionale come se si trattasse di sua ‘proprietà’ e procedere con nomine di giudici in maniera unilaterale. È fondamentale che ci sia un confronto e, per questo, le rivolgo l'invit...

Roma, 7 ott.

(Adnkronos) – "La premier Meloni non può trattare la Corte costituzionale come se si trattasse di sua ‘proprietà’ e procedere con nomine di giudici in maniera unilaterale. È fondamentale che ci sia un confronto e, per questo, le rivolgo l'invito ad aprire un dialogo con le opposizioni. La Corte Costituzionale è un organo di garanzia che riguarda tutto il Paese, non solo una parte". Così in una nota il deputato di Avs e portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli.

"In particolare, la esorto a non agire con un blitz per l’elezione di un nuovo giudice costituzionale, scegliendo il suo consigliere giuridico, autore della legge sul premierato, il professor Marini. Oltre a ricoprire la presidenza della commissione paritetica della Valle d'Aosta, Marini ha redatto numerosi ricorsi alla Consulta per conto di tale organismo. Esiste un evidente conflitto d’interessi. Pertanto, rinnovo l’appello a Meloni affinché si fermi e avvii un confronto con le opposizioni, perché, in mancanza di dialogo, non parteciperemo alle votazioni", conclude Bonelli.