“Abbiamo ribadito il nostro sostegno all’Ucraina e adottato decisioni importanti: usare gli asset russi a favore dell’Ucraina” – così si è espresso al termine del vertice Ue di ieri Charles Michel, il presidente del Consiglio Europeo.
Consiglio Ue, parla Michel: come si muove l’Europa
“Intendiamo agire in modo rapido, i 27 leader capiscono la serietà della situazione e sono determinati a fare di più per Kiev” – ha spiegato Michel al termine dell’importante vertice tenutosi a Bruxelles nella giornata di ieri. “Credo profondamente a un cambiamento di paradigma del progetto europeo, che era fondato sulla cooperazione e la prosperità, mentre la difesa era affidata alle competenze nazionali, oggi abbiamo deciso di rafforzare il pilastro europeo” – dice ancora Michel.
Consiglio Ue, parla Michel: prospettiva di guerra
Secondo il presidente del Consiglio Ue, le conclusioni a cui sono arrivati ieri i 27 Stati membri lanciano un vero e proprio segnale alla Russia di Putin: “Siamo determinati. La rapidità con cui abbiamo preso decisioni estremamente importanti sul piano geopolitico segnalano la nostra determinazione. Non siamo intimiditi: siamo robusti e continueremo a fare quello che è necessario per difendere la pace, la prosperità e la sicurezza“. L’obiettivo fondamentale a questo punto è prepararsi ad un eventuale conflitto: “Dobbiamo aumentare la nostra prontezza nella difesa e mettere le economie sul piede di guerra per far fronte all’urgenza della minaccia”.