Sono almeno un centinaio le persone che risultano disperse a seguito di un drammatico incidente avvenuto in acque congolesi. Un traghetto sovraccarico con a bordo decine di persone che stavano facendo rientro a casa per trascorrere il Natale in famiglia si è capovolto lungo il fiume Busira, affluente del fiume Ruki. I passeggeri sono finiti in acqua e molti di loro non sono sopravvissuti. Il bilancio ancora provvisorio parla di 38 morti e 100 dispersi.
Traghetto si ribalta in Congo: 38 persone sono decedute
L’incidente si è verificato nella parte orientale del Paese, nella provincia di Eqateur: solo poche decine di persone sono state tratte in salvo dai soccorritori ma se ne contano a decine tra i dispersi. Le autorità hanno specificato che il natante era sovraccarico con un quantitativo di passeggeri di gran lunga superiore alla portata massima consentita e proprio questa potrebbe essere stata la causa del capovolgimento e successivo affondamento.
Joseph Joseph Kangolingoli, il sindaco di Ingende, l’ultima città sul fiume prima del punto nel quale si è verificato l’incidente ha confermato che le persone a bordo erano principalmente mercanti che stavano facendo rientro a casa per le festività natalizie. Si ritiene che vi fossero oltre 400 persone a bordo.
Solo pochi giorni prima si era verificato, nel nord est del paese, un incidente simile: un altro traghetto si è capovolto provocando il decesso di 25 persone. I rovesciamenti di barche sovraccariche sono frequenti nel paese in quanto in tanti non si possono permettere il trasporto pubblico.