Il nuovo programma di Rai 2, “Se mi lasci non vale”, debutta il 21 ottobre e sarà presentato da Luca Barbareschi, attualmente impegnato anche in Ballando con le Stelle. Alcuni hanno suggerito che si tratti di una copia di “Temptation Island”, una trasmissione molto seguita su Canale 5. Gli autori della Rai, però, respingono questa accusa e oggi, martedì 14 ottobre, durante una conferenza stampa, hanno chiarito il formato del programma.
Il formato del programma
Marcello Ciannamea, direttore dell’intrattenimento del prime time della Rai, ha descritto “Se mi lasci non vale” come un’esperienza completamente diversa: «Non ha niente a che vedere con Temptation Island. L’intento è di creare un docu-reality, un esperimento sociale in cui sei coppie seguiranno un percorso che tutti possono riconoscere. Si esplorano storie di solitudine e incomprensioni, situazioni che possono capitare a chiunque in una relazione. Non ci sono vincitori. Sarà un racconto leggero, in cui le tensioni tra le coppie vengono mitigate da un’atmosfera giocosa. A differenza di Temptation Island, il nostro è un approccio più autentico».
L’idea del programma
Giovanni Anversa, autore di “Se mi lasci non vale”, ha poi specificato: «L’idea è stata concepita proprio per non rispecchiare Temptation Island»