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L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader), in collaborazione con l’Agenzia delle entrate, ha fornito ai cittadini una guida 2024 su come rateizzare una cartella di pagamento.
Il vademecum pubblicato dall’Agenzia delle entrate
Il documento, disponibile on line, fornisce dettagli su tutto ciò che il cittadino deve sapere: come e quando è possibile richiedere la rateizzazione, le modalità di presentazione della domanda, gli effetti della dilazione e le modalità di pagamento.
Per i contribuenti che hanno un debito con l’Agenzia delle entrate – Riscossione e desiderano pagarlo a rate, nel caso in cui la somma del carico fiscale sia inferiore a 120.000 euro, si può procedere con la richiesta della rateizzazione direttamente on line con il servizio “Rateizza adesso”, disponibile nell’area personale del portale agenziaentrateriscossione.
gov.it.
Mentre, se l’importo supera 120mila euro, la domanda di rateizzazione ordinaria, con 72 rate, va presentata via Pec attraverso i moduli specifici disponibili sul sito.
Rateizzazione straordinaria a 120 rate
Questa modalità è destinata ai contribuenti che, oltre alla temporanea difficoltà economica, dimostrano una grave e comprovata situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica.
In questo caso il contribuente può chiedere una rateizzazione straordinaria, che permette di dilazionare il debito, di qualunque importo, fino a un massimo di 10 anni (120 rate).
Insieme al modulo di richiesta bisogna allegare insieme alla documentazione di certificazione Isee, comprensiva dell’indicatore Isr, il modulo che attesti la presenza del requisito di difficoltà.
Pagamento delle rate
Pagare le rate secondo il piano concordato permette di evitare sanzioni, mentre la decadenza dal piano di rateizzazione può comportare il ripristino delle sanzioni e l’inizio di azioni esecutive.