Le notizie biografiche su Ponzio Pilato, il governatore romano della Palestina passato alla storia per essersi reso responsabile della condanna inflitta a Gesù di Nazareth, sono molto scarse e non tutte attendibili.
Riguardo la sua morte, in particolare, è fiorita una serie di leggende che non hanno trovato, fino a oggi, riscontri concreti.
Alcune fonti affermano che Pilato, giunto a Roma, morì suicida annegandosi nel Tevere per il rimorso; altri documenti, chiaramente filo-cristiani, affermano invece che Pilato si sarebbe convertito al Cristianesimo e sarebbe stato martirizzato in epoca neroniana.
Tuttavia, anche se regna la massima incertezza sulla vita e sulla morte del famoso governatore, va ricordato che la Chiesa coopta lo venera come martire.