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CNE-Federimprese Europa, la Presidente Mary Modaffari: il welfare aziendale uno degli elementi di rinascita delle Imprese

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Roma, 7 marzo 2025. - Il mondo del lavoro , la crescita delle imprese ed il venerdì dipendenti , la tutela della salute e del sostegno attivo ai redditi con una speciale attenzione ai pensionati e a chi deve essere riaccompagnato nel sistema produttivo, sono tutti argomenti sensibili su cui ...

Roma, 7 marzo 2025. – Il mondo del lavoro , la crescita delle imprese ed il venerdì dipendenti , la tutela della salute e del sostegno attivo ai redditi con una speciale attenzione ai pensionati e a chi deve essere riaccompagnato nel sistema produttivo, sono tutti argomenti sensibili su cui la CNE-Federimprese Europa fonda la propria Mission e stende le basi per una tutela sindacale a 360°. A farsene interprete è la dottoressa Mary Modaffari, Presidente della Confederazione Nazionale Esercenti, realtà associativa sindacale datoriale riconosciuta e come tale partecipante a numerose iniziative promosse da enti pubblici e statali. Un impegno che parte dal presupposto che ogni forma di doveroso sostegno ai redditi personali e familiari non può assolutamente prescindere dalla centralità del capitolo lavorativo e dalla rinascita della piccola e media impresa diffusa: per sovvertire una situazione che negli ultimi anni ha visto la crescita continua del nostro debito pubblico non bilanciata da una rinascita forte dell’iniziativa economica imprenditoriale, scoraggiata dalla tassazione e dagli elevati costi finanziari e amministrativi su cui l’attuale Governo Meloni ha già  intrapreso un importante percorso di riorganizzazione e di sostenibilità del fisco e della burocrazia, nonché di sostegno a lavoratori e PMI. Le piccole imprese hanno necessità di Sindacati che le accompagnino, con idonei strumenti cognitivi, a orientarsi su mercati nuovi, anche al di fuori dei confini nazionali,  laddove gli storici mercati domestici non siano più sufficienti a garantire idonei livelli di redditività. " Il nostro dipartimento Welfare- afferma Mary Modaffari – ha supportato le imprese associate con degli studi di impatto , la possibilità di fare usufruire i dipendenti del " Pacchetto Benefit". Esso non costituisce reddito da lavoro dipendente ed è quindi detassato, in aderenza agli artt. 51 e 100 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (TUIR). Questo pacchetto garantisce un budget da spendere nell’ambito dei servizi elencati dall’art. 51 e 100 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Dagli studi di mercato condotti si è potuto evidenziare che il bilanciamento e la conciliazione delle esigenze di carattere lavorativo con quelle personali e familiari, costituiscono la condizione necessaria per l’espressione e lo sviluppo delle potenzialità professionali dei dipendenti che influisce quindi anche sulla crescita produttiva dell' impresa e vuole così favorire la creazione di un valore condiviso, durevole e sostenibile nel tempo. Siamo certi che progetti come questi possano portare benefici concreti alla qualità della vita e rappresentino un elemento di differenziazione e vantaggio competitivo" conclude la presidente nazionale Mary Modaffari