Clima in Italia, lo studio: avremo estati lunghe 6 mesi e sempre più torride

Il Rapporto sul Clima del XXI, realizzato da iLMeteo.it e dal Corriere della Sera, svela importanti cambiamenti in Italia

Il Rapporto sul Clima del XXI secolo in Italia, realizzato da iLMeteo.it e dal Corriere della Sera, svela il cambiamento delle temperature medie sul territorio italiano con il trascorrere degli anni: le estati diventeranno sempre più torride e sempre più lunghe, anche fino a 5 o 6 mesi.

Lo studio sul clima

Da qui al 2030 le estati saranno sempre più infuocate e sempre più lunghe: questo è quanto viene evidenziato dal primo Rapporto sul Clima del XXI secolo in Italia, basato su 185 milioni di dati climatici riferiti a tutti i 108 capoluoghi di provincia.

Il Rapporto, oltre a presentare un’analisi su come è cambiato il clima nel nostro paese dal 1985 ad oggi, offre anche uno sguardo sul futuro:

“L’Italia, e il Mediterraneo in generale sono un hotspot climatico dove il riscaldamento globale corre a doppia velocità rispetto al resto del mondo. Più caldo sì, ma anche più eventi meteo estremi come siccità, alluvioni e grandinate”, rivela Lorenzo Tedici, meteorologo e responsabile media de iLMeteo.it.

I cinque parametri analizzati

  • la temperatura media annuale;
  • il caldo estremo, cioè il numero di giorni annui con temperatura massima maggiore di 35°C;
  • le notti tropicali, quando la minima non scende mai al di sotto dei 20°C;
  • i giorni di gelo, ovvero il numero di giorni annui con temperatura minima minore di 0°C;
  • la temperatura media mensile. 

Lo studio sul clima: ecco cosa succederà

Secondo il report, le prossime estati si allungheranno e potrebbero durare anche 5 o 6 mesi, con un numero maggiore di giorni con temperature superiori ai 35 °C.

A tal proposito, ad oggi, il record spetta a Caltanissetta con 27 giorni in più, ma l’estate è sempre più rovente in Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna.

Stessa situazione anche per la notte, dove si toccano e si toccheranno temperature tipiche dei Tropici, con Bergamo in testa dove le notti tropicali erano solo 8 nel 1985 e 62, invece, negli ultimi anni.

Cambiamenti negativi anche per il periodo invernale: le giornate di gelo, con temperature minime inferiori a zero gradi, sono passate da 52 a 19 a Milano, a Torino da 79 a 26, a Cuneo da 115 a 65.

Infine, a Roma da 25 a una sola in un anno.

Il dato allarmante è che entro il 2030 la colonnina di mercurio potrà non scendere otto lo zero.